mercoledì 12 agosto 2009

Alla c.a. SIG. SINDACO DI TRIGGIANO
Rag. Michele Cassano

e, p.c. DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI
Ing. Felice Rubino

PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BARI PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI

COMANDO CARABINIERI DI TRIGGIANO



OGGETTO: Riscontro comunicazione del 10/08/09 (prot. N. 18509) - Lavori di Risanamento Igienico-Sanitario del bagno della Villa Comunale – Relazione su nota del Cons. Difino.


Premesso che il sottoscritto per tempo ha chiesto l’istituzione dell’albo delle imprese di fiducia senza avere avuto nel concreto riscontro alcuno, con la presente si chiede nuovamente se l’albo esiste e vista l’inesistenza della regolamentazione che dovrebbe disciplinare l’albo, in base a quali criteri l’Ufficio preposto ha agito nel selezionare i nominativi (peraltro sprovvisti dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara) delle cinque imprese citate nella mia del 07/07/09.

Si prende qui di seguito atto dell’ammissione di responsabilità da parte del Settore dell’Assetto del Territorio che, senza peraltro denunciare le cause dell’assenza di un albo di imprese di fiducia, nella comunicazione del 14/07/09 (avente n. di protocollo 16753) recita testualmente quanto segue:

Quest’Ufficio non avendo al momento un albo delle ditte di fiducia aggiornato, per la selezione delle imprese corrispondenti ai lavori a farsi, e quindi, in assenza di elementi atti a valutare le specifiche categorie di lavoro di ciascuna ditta, ha ritenuto opportuno invitare indistintamente diverse imprese dando alle stesse facoltà e possibilità di partecipare, qualora non in possesso dei specifici requisiti, a mezzo dell’istituto dell’avvalimento (art.49 D Lgs. N. 163/2006), così come previsto dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici, e precisamente dal D.Lgs. n. 163/2006.

L’istituzione dell’albo delle imprese di fiducia è in fase di regolamentazione.

A seguito della dichiarazione di cui sopra si richiede nuovamente ed ufficialmente di rispondere ai seguenti punti:

1. Criteri di valutazione adottati dall’Ufficio preposto nel selezionare le ditte partecipanti, visto che lo stesso Dirigente del Settore, Ing. Felice Rubino, nella comunicazione del 14/07/09 - protocollo n. 16753, riconosce l’assenza di una regolamentazione atta a disciplinare i criteri di invito e quindi vizia gli elementi propedeutici e necessari per una gara d’appalto corretta, evidenziando l’assoluta mancanza di trasparenza richiesta dalle normative vigenti che disciplinano la materia. E’ sufficiente questo punto perché la gara venga invalidata.

2. Ragioni del “non aggiornamento” nei tempi dovuti dell’albo delle ditte di fiducia e tempi previsti entro i quali l’Ufficio preposto intende provvedere a colmare questa gravissima lacuna e quindi a regolamentare l’istituzione dell’albo.

3. Nominativi delle imprese ausiliarie citate dalle imprese avvalenti come richiesto dalla normativa D.Lgs. n. 163/2006.

4. Documentazione presentata dalle imprese avvalenti non in regola chiamate in assenza di opportuna regolamentazione da parte dell’Ufficio Assetto del Territorio e che si sono avvalse dell’Istituto dell’avvalimento.

In questa sede si specifica che il riscontro alla presente sarà dovuto entro e non oltre i termini consentiti dalla Legge, al fine di evitare denuncia per abuso d’ufficio da parte del sottoscritto.

In attesa di un sollecito riscontro, si porgono distinti saluti.

Triggiano, lì 12/08/09


IL CONSIGLIERE COMUNALE
Michele Difino

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